Tra il 1956 e il 1978 si colloca la straordinaria collaborazione tra la Olivetti e Carlo Scarpa, genio indiscusso dell'architettura del Novecento, collaborazione magnificamente rappresentata dal progetto capolavoro del Negozio di piazza San Marco a Venezia, commissionato da Adriano Olivetti nel 1958. Nella mostra, viene raccontata questa storia di eccellenza che ha segnato la cultura architettonica italiana nel Novecento e che viene esplorata attraverso documenti d'archivio, disegni e scritti, testimoni di un'inaspettata condivisione di valori e vicende che il grande maestro veneziano ha sempre ricordato con "devota gratitudine".
Per l'anniversario della morte di Carlo Scarpa abbiamo il piacere di presentare il nuovo libro di Matteo Iannello "Carlo Scarpa in Sicilia, 1952-1978" giovedì 6 dicembre alle ore 16.30. Introduce Guido Beltramini e sarà presente l'autore. Vi aspettiamo, previa prenotazione a info@carloscarpa.it
Una mostra sul legame tra il grande maestro veneto e la cultura nipponica negli spazi del Centro Carlo Scarpa di Treviso
Forme e materiali del Padiglione del Libro o della struttura d'ingresso ai Giardini della Biennale di Venezia, le quinte degli allestimenti espositivi, l'essenziale linearità del cortile della Fondazione Querini Stampalia a Venezia, gli specchi d'acqua in cui si riflettono le sue architetture, una tra tutte, la Tomba Brion, sono moltissimi i richiami alla cultura e alla tradizione giapponese nel lavoro di Carlo Scarpa.
Per ricordare l’anniversario della morte di Carlo Scarpa
Martedì 28 novembre alle ore 16.30
siete invitati ad una lezione della prof.ssa Orietta Lanzarini (Università di Udine) e dell’arch. Matteo Iannello (Accademia di Architettura, Mendrisio):
“Carlo Scarpa e le Arti. Attualità di una lezione progettuale”
In occasione della mostra The Japanese House, dedicata alla tradizione e all’innovazione dell’architettura della casa giapponese, il Centro Archivi ospita un approfondimento sulle molteplici e radicate ragioni che legano l’architetto e designer Carlo Scarpa al Giappone, alla sua cultura architettonica, alla sua letteratura, alle sue tradizioni storiche, culturali e costruttive.
Un complesso sistema di rapporti, suggestioni e studi che hanno legato nel tempo Carlo Scarpa, amante e conoscitore profondo di questo paese fin dal 1969, e lo stesso Giappone che riservò grande attenzione nei confronti dell’architetto, in particolare nella pubblicistica.
Oltre a sondare in quali progetti e con quali forme il Giappone si ritrovi nella produzione scarpiana, sono messi in luce tutti quei momenti e quei fattori che hanno dato vita a questo interessante sistema di rapporti: carteggi, biblioteca personale dell’architetto, fortuna critica in Giappone e foto di viaggio.
Per ricordare l’anniversario della morte di Carlo Scarpa
Lunedì 28 novembre alle ore 16.30
siete invitati ad una lezione della prof.ssa Orietta Lanzarini (Università di Udine) e dell’arch. Matteo Iannello (CASVA - Milano):
“Carlo Scarpa e il disegno dello spazio. Attualità di una lezione progettuale”